Aradya, una modella dallo stile in una parola: “Unico”. Capace di interpretare se stessa alla perfezione in ogni suo singolo scatto. A novembre è entrata anche nel mirino dell’Art Academy, e siamo riusciti a farci rilasciare un’intervista.
Intervista di Hugo
Quanti anni hai?
24 anni
Di dove?
Cesena
Da quanto tempo posi?
3 anni circa
Per quale genere posi e quale è il tuo preferito?
Poso dal ritratto al nudo artistico
Come mai hai deciso di diventare modella?
Ho deciso di iniziare a posare scattando per Suicidegirls perché è sempre stato il mio sogno. Da lì mi è piaciuto davvero tanto scattare e ho continuato migliorando sempre
Come è stato il tuo “cammino”?
È una cosa che ho sempre fatto con passione e voglia di farla, quindi non ho mai avuto troppi ostacoli, quando mi metto in testa di raggiungere un obbiettivo faccio qualsiasi cosa per arrivare ad ottenere quello che voglio. Ogni tanto devo fare i conti con me stessa perché cerco sempre la perfezione e devo ricordarmi che siamo umani e la perfezione non esiste
I tatuaggi sono una delle tue passioni vedo; quando facesti il primo?
Il primo l’ho fatto quando avevo 18 anni ma poi ho cambiato gusti e i primi che ho fatto li ho coperto praticamente tutti, ora ammetto che non mi separerei mai da quelli che ho
Ed ora a che numero sei?
Non credo sia più possibile contarli, ho lasciato solo due parti del corpo libere e sono una gamba e la pancia
Chi sono i tuoi modelli di riferimento durante l’adolescenza e in che modo hanno influenzato la tua carriera?
Non ho mai avuto “idoli” o modelli di riferimento perché non mi sono mai piaciute le mode, anche se ora ci sono più persone tatuate, tantissime modelle o persone alternative. Cerco di cambiarmi per piacere a me ed essere soddisfatta di come sono
Su cosa ti basi nella scelta di un fotografo?
Sono una persona emotiva e ogni stile di fotografia varia da persona a persona, ma gli scatti di un portfolio devono trasmettermi emozioni forti per piacermi. Non devono essere per forza strane o eccentriche, ma devono colpirmi
Quale è il tuo stile preferito?
Lingerie senza dubbio, se non vengono volgarizzati, gli scatti in lingerie li trovo si una sensualità ed eleganza senza pari
Cosa pensi dei lavori di Hugo e dell’art academy APS?
Mi piacciono tanto i colori e le inquadrature degli scatti e credo che abbiamo tanto potenziale
La fotografia ritrattistica sta andando incontro a grandi cambiamenti. Quali cambiamenti vorresti vedere nel futuro e come intendi contribuire?
Adoro le cose fuori dagli schemi e sarebbe bello se qua in Italia i cambiamenti venissero accettati con meno dubbiosità, in qualsiasi forma d’arte anche la fotografia e il modeling dovrebbero essere spronati ad evolversi e non solo in modo commerciale, ma personale
Come rimani positiva e motivata nei tempi di incertezza in cui viviamo?
“Akuna matata”…
Forse troppo estremo ma al giorno d’oggi è veramente difficile programmare qualcosa, quindi trovo anche nei periodi difficili un motivo per crescere e trovare idee che mi possono aiutare. Ho avuto anche io periodi “no”, ma non devono mai intralciare il lavoro che fai, solo darti la spinta per farlo con più grinta
Che consiglio daresti a coloro che desiderano entrare nella moda come te?
Di armarsi di pazienza perché non è un percorso veloce e immediato, di lottare anche davanti ai no o alle delusioni e di raggiungere il proprio sogno ignorando i commenti delle altre persone, è un mondo bellissimo e una scelta che rifarei infinite volte.
Quest’ultima domanda ha rivelato la grande maturità di una modella molto giovane, alla quale auguriamo una grande carriera e speriamo di reintervistrla in studio prossimamente.
Se ti è piaciuto l’articolo, se lo trovi interessante, se hai commenti o anche delle domande, commenta e condividilo sui social.
Leave a reply